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La "Fonte di Battistella"

Immersa nella campagna, la fonte di "Battistella" da secoli versa acqua fresca e pura. Ormai anziana, nel verde e nei fiori, si lascia coccolare dal vento, dalle api e dalle rondini.

Sfiorando i suoi mattoni antichi su cui è passato il carro della storia, si rivedono le vecchie massaie che, con una brocca sulla testa, vi si recavano tutti i giorni, cantando con voce limpida e allegra. Erano come delle amiche per la buona fonte, che ora, triste e sola, piange lacrime fredde dal suo unico occhio. Lei che aveva donato tanto senza chiedere niente, dissetando il pellegrino stanco e sostenendo il contadino sotto il sole, ora si ritrova sola e malata, sostenuta appena dalle piante e dagli insetti che in tutti questi anni non l’hanno mai abbandonata.

La fonte venne costruita nel 1736 dal conte Alberto Buonaccorsi.

Anticamente faceva parte dell'acquedotto privato del conte.

Si trova più a valle della villa perché quel territorio, anch'esso possedimento del conte, era un'area coltivata e quindi da irrigare.

"Sii come la fonte che trabocca e non come la cisterna che racchiude sempre la stessa acqua"
(Paulo Coelho)

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