dal MARE alla VILLA
foto satellitare del percorso
Si snoda sotto il sole, tra le distese di grano e i filari di viti. Pare una striscia di sassi e terra srotolata sul suolo, un serpente tra gli alberi e le foglie. E' un sentiero, un tratturo brullo di campagna, che seppur povero e polveroso, con dignità ancora si distende sotto il sole. I fiori, gli alberi, gli uccelli, le rocce, tutti sembrano volersi elevare verso il cielo, come se si impegnassero in vani tentativi di superarlo. Il percorso, invece, giace lì senza nessuna pretesa, calpestato e non considerato da tutti. Non si lamenta però; solo e silenzioso continua a svolgere statuario il suo compito. I fiori saranno belli, ma rimangono solo piante destinate a morire e diventare secche, brutte, al pari delle erbacce. Il sentiero, invece, è eterno e, benché sia spoglio e polveroso, su di esso scorre la vita.
Tempo fa per arrivare alla villa si percorreva il sentiero riportato sopra.
Un sentiero che parte dalla contrada Asola e che arriva fino alla casa di campagna della famiglia Buonaccorsi situata alle porte della città di Potenza Picena. Attraverso questo percorso, immerso nelle campagne tipiche marchigiane, si può arrivare anche alla storica fonte di "Battistella", nonché al bosco omonimo della famiglia Buonaccorsi.
Questa strada è situata nella valle scavata dal torrente Asola, è limitata da un divieto di accesso alle automobili dei non residenti: è, quindi, più pulita e meno inquinata rispetto alle strade del paese. E' l'ideale, pertanto, per fare passeggiate in famiglia all'aria aperta senza preoccuparsi del passaggio dei veicoli.
Per seguire correttamente il percorso senza il rischio di sbagliare, abbiamo fornito indicazioni ponendo a terra semplici tabelle segnavia in legno, che sapranno guidare fino alla villa, suggerendo scorciatoie e deviazioni in modo che ognuno possa decidere l'itinerario da seguire in base al tempo che ha a disposizione e alle condizioni fisiche.
"La vera casa dell’uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi."
(Bruce Chatwin)